Coniugati farmaco-anticorpo: Trastuzumab-DM1 per il trattamento del carcinoma mammario positivo per HER2 dopo precedente terapia diretta contro HER2
Il farmaco anticorpo coniugato Trastuzumab-DM1 ( T-DM1 ) combina l’attività biologica di Trastuzumab ( Herceptin ) con la somministrazione mirata di un potente agente anti-microtubuli, DM1, verso le cellule tumorali che iperesprimono il recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano ( HER2 ).
Sulla base dei risultati di uno studio di fase I che ha dimostrato come T-DM1 fosse ben tollerato alla massima dose tollerata di 3.6 mg/kg ogni 3 settimane, con dimostrazione di efficacia, nelle pazienti con carcinoma mammario metastatico positivo per HER2, in precedenza trattate con Trastuzumab, è stato condotto uno studio di fase II per definire con maggior precisione la sicurezza e l’efficacia di T-DM1 in questa popolazione di pazienti.
E’ stato descritto lo studio a singolo braccio di fase II ( TDM4258g ), che ha valutato l’efficacia e la sicurezza di un’infusione endovenosa di T-DM1 ( 3.6 mg/kg ogni 3 settimane ) nelle pazienti con tumore mammario metastatico positivo per HER2 andate incontro a progressione della malattia dopo un precedente trattamento con terapia diretta contro HER2 e sottoposte a precedente chemioterapia.
Con un follow-up maggiore o uguale a 12 mesi in 112 pazienti trattate, il tasso di risposta oggettiva con valutazione indipendente è stato del 25.9%.
La durata mediana della risposta non è stata definita a causa di eventi insufficienti ( limite inferiore del 95% di intervallo di confidenza, 6.2 mesi ) e il tempo mediano di sopravvivenza libera da progressione è stato di 4.6 mesi ( da 3.9 a 8.6 mesi ).
I tassi di risposta sono risultati più alti tra le pazienti con tumori HER2-positivi ( immunoistochimica 3+ o ibridazione a fluorescenza positiva ), confermati con test centrale retrospettivo ( n=74 ).
Tassi di risposta più elevati sono stati inoltre osservati nelle pazienti con tumori che esprimevano un livello di HER2 superiore o uguale al livello mediano in base alle misure di PCR quantitativa real-time ( qRT-PCR ) per espressione di HER2, rispetto alle pazienti che mostravano livelli di HER2 inferiori ai livelli mediani.
La terapia con T-DM1 è risultata ben tollerata senza cardiotossicità dose-limitante.
La maggior parte degli eventi avversi sono stati di grado 1 o 2 e i più frequenti eventi avversi di grado maggiore o uguale a 3 sono stati ipopotassiemia ( 8.9% ), trombocitopenia ( 8.0% ) e fatigue ( 4.5% ).
In conclusione, T-DM1 ha una robusta attività in monoterapia nelle pazienti con carcinoma mammario metastatico positivo per HER2, già sottoposte a pesanti trattamenti, ed è risultato ben tollerato alla dose raccomandata in fase II. ( Xagena2011 )
Burris HA 3rd et al, J Clin Oncol 2011 ; 29: 398-405
Farma2011 Onco2011 Gyne2011
Indietro
Altri articoli
Il regime a base di Abemaciclib estende la sopravvivenza libera da progressione nel carcinoma mammario avanzato
L’aggiunta di Abemaciclib ( Verzenios ) a Fulvestrant ( Faslodex ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione ( PFS...
Truqap, a base di Capivasertib, per il trattamento del carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico ER-positivo, HER2-negativo, in presenza di mutazioni nei geni PIK3CA, AKT1 o PTEN
Truqap è un medicinale antitumorale, che contiene il principio attivo Capivasertib,.impiegato negli adulti per il trattamento del carcinoma mammario localmente...
Trastuzumab a lunga durata estende la sopravvivenza libera da malattia, non la sopravvivenza globale, nel carcinoma mammario HER2-positivo
Le donne che hanno ricevuto 1 anno di Trastuzumab ( Herceptin ) hanno ottenuto una sopravvivenza libera da malattia (...
Trastuzumab deruxtecan migliora la sopravvivenza libera da progressione nel carcinoma mammario pretrattato
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) rispetto alla chemioterapia standard per...
Il regime a base di Inavolisib estende la sopravvivenza libera da progressione nel carcinoma mammario avanzato con mutazioni di PIK3CA
Uno studio randomizzato di fase 3 ha mostrato che l'aggiunta di Inavolisib ( Itovebi ) a Palbociclib e Fulvestrant ha...
Inavolisib con Palbociclib e Fulvestrant per il carcinoma mammario avanzato endocrino-resistente, PIK3CA-mutato, HR-positivo, HER2-negativo. Approvazione da parte della FDA
La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato Itovebi ( Inavolisib ), con Palbociclib e Fulvestrant per gli adulti con...
Trodelvy a base di Sacituzumab govitecan nel trattamento del cancro alla mammella triplo negativo e nel carcinoma mammario metastatico HR-positivo e HER2-negativo
Trodelvy è un medicinale antitumorale, il cui princio attivo è Sacituzumab govitecan, utilizzato per il trattamento degli adulti con un...
Trodelvy, a base di Sacituzumab govitecan, per il carcinoma mammario metastatico HR+/HER2- pretrattato. Approvato dalla Commissione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Trodelvy ( Sacituzumab govitecan ) come monoterapia per il trattamento dei pazienti...
Truqap basato su Capivasertib in combinazione con Fulvestrant per il carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico HR-positivo, HER2-negativo con una o più alterazioni PIK3CA/AKT1/PTEN. La FDA ha approvato
La Food and Drug Administration ( FDA ) ha approvato Truqap ( Capivasertib ) con Fulvestrant per i pazienti adulti...
Risultati estetici ed effetti collaterali dell'irradiazione parziale accelerata del seno rispetto all'irradiazione dell'intero seno per il carcinoma mammario invasivo a basso rischio: studio IRMA
I risultati in termini di effetti collaterali variano tra gli studi pubblicati sull'irradiazione accelerata parziale del seno ( APBI )....